"Gli sciocchi corrono.
I furbi aspettano.
I saggi vanno in giardino"

Proverbio Orientale

lunedì 28 luglio 2014

Prevenire le malattie estive delle piante

Anche se guardando dalla finestra verrebbe da pensare all'autunno, il calendario dice che siamo comunque nella bella stagione, momento nel quale, le piante (siano ornamentali o da frutto) hanno bisogno di particolari accorgimenti per prevenire o eventualmente curare le varie patologie che le minacciano.



Per le piante, il periodo estivo è delicato, in quanto durante questa fase svolgono le funzioni primarie del loro ciclo vegetativo, in particolare la formazioni degli organi riproduttivi.
Infatti in estate c'è il maggior sviluppo dei fiori e la loro successiva trasformazione in frutto, contenente a sua volta i semi per la crescita delle future piante, anche se per alcune specie questo procedimento avviene un po' prima, dall'inizio della primavera alla primavera inoltrata.
Il motivo per cui questo periodo dell'anno è piuttosto delicato sta nel fatto che, a causa dell'innalzamento delle temperature, l'acqua delle foglie tende ad evaporare, toglendo elementi nutritivi importanti, rischiando anche di farle seccare.
Inoltre il compost che abbiamo messo nel vaso o nel terreno tenderà a seccare facilmente, togliendo nutrizione alle piante proprio nel momento in cui ne hanno più bisogno.

L'INNAFFIATURA



Abbiamo visto quanto l'acqua è indispensabile per le piante, ma il suo utilizzo può variare anche di molto nel periodo estivo.
Nei momenti di caldo eccessivo o di forte esposizione al sole sarà opportuno bagnare una volta al giorno, preferibilmente di primo mattino o la sera verso il tramonto, mentre nei periodi estivi meno caldi o con aumento sensibile di umidità potremo valutare di innaffiare 2 o 3 volte a settimana.
E' molto importante che le piante siano innaffiate in modo corretto, poca acqua comporta un calo nutrizionale con conseguente indebolimento e rischio di perdita di fiori e frutti; al contrario un innaffiatura eccessiva porterebbe a far marcire le radici rischiando la morte della pianta, rischio che aumenta notevolmente nel caso di totale esposizione al sole.
Un altro elemento da non sottovalutare è la possibilità che d'estate dovremmo lasciar da sole le nostre piante per alcuni giorni a causa delle vacanze, in questo caso sarà buona cosa adottare metodi di prevenzione, come ad esempio spostarle in un posto più ombreggiato nel caso siano in vaso, altrimenti sarà necessario chiedere aiuto ad un amico o vicino di casa, chiedendo di badare al nostro verde nel periodo di assenza.
Una valida alternativa per fare le vacanze rilassati senza scomodare nessuno potrebbe essere, se lo spazio lo consente, un irrigazione automatica programmata.

Esempio di innaffiatura automatica

IL NUTRIMENTO

Nei mesi estivi le piante hanno bisogno di nutrimenti supplementari, essendo in questo periodo nel pieno della loro fase attiva.
Consiglio vivamente l'uso di Compost liquido (vedi post precedente) in aggiunta all'acqua, una volta a settimana, facendo attenzione a non cadere nell'errore di nutrirle più spesso solo per voler accelerare ulteriormente la loro crescita, rischiando di avere effetti contrari.
Il mio consiglio è quello di iniziare la somministrazione del Compost liquido a piccole dosi, aumentandole successivamente in base a come si sviluppa la pianta.
Alcune piante produrranno più fogliame terminato il periodo di fioritura, in tal caso sarà necessario aumentarle il dosaggio di nutrimenti.

LA CURA DELLE FOGLIE


Alcune piante traggono beneficio in estate da una maggior umidità dell'ambiente, come ad esempio:

la Saintpaulia

la Maranta

le Felci

Bisogna però accertarsi che non rimqangano goccioline d'acqua sulle foglie per evitare che svolgano la funzione di "lente" facendo si che il sole bruci le foglie.
Per le piante come quelle sopracitate, che non amano avere l'acqua sulle foglie, sarà bene creare umidità nell'ambiente circostante usando della torba umida o mettendo della ghiaia bagnata nel sottovaso.
Personalmente per inumidire le mie piante senza lasciarle "bagnate" uso un particolare spruzzino che si chiama FOXY PLUS, il quale ha la possibilità di aumentare lo spruzzo d'acqua fino ad ottenere un getto ad alta pressione o come in questo cao di allargare la gettata, facendo uscire l'acqua nebulizzata finemente, come se fosse nebbia.
La superficie della composta, non deve rimanere sempre umida, sarà meglio aspettare che secchi un po' prima di idratarla nuoivamente.
E' utile anche che la parte superficiale del terreno rimanga pulita, cercando quindi di togliere detriti, foglie cadute e fiori marci, utilizzando ciò nella nostra compostiera, quindi riciclando gli scarti.

PARASSITI E MALATTIE

Cocciniglia

Afidi

Questi sono solo alcuni esempi di infestazioni delle piante.
Tutti i parassiti sono attivi durante i mesi estivi, sarà pertanto buona norma controllare quotidianamente che essi non siano presenti.

Ruggine e muffa sono infestazioni frequenti in questo periodo dell'anno e il cui controllo non sempre è facile.
Pertanto consiglio vivamente di prevenire l'insorgere del problema invece che tentare di curarlo una volta che si è verificato.
Come prevenzione utilizzo il TERRAFERT SOIL e il TERRAFERT FOLIARE.

Il TERRAFERT SOIL è un additivo naturale contenente Microrganismi Effettivi e micro-nutrienti che stimolano la crescita, diluisco 10ml di prodotto in un litro d'acqua e lo uso per bagnare il terreno, in particolare attorno al gambo della pianta.

Il TERRAFERT FOLIARE contiene oltre che i Microrganismi Effettivi e i micro-nutrienti anche Acido Folico, che oltre a stimolare la crescita , protegge le piante  dall'attacco di malattie fungine e deficienze nutrizionali.
Occorre diluire 10ml di prodotto in un litro d'acqua e spruzzarlo sulle foglie opportunemente nebulizzato.

Se invece mi ritrovo che alcune piante siano già state infestate, le curo utilizzando MK-5, un antiparassitario naturale con la funzione di rinvigorire le piante, assicurandole protezione da funghi e batteri.
MK-5 non distrugge gli infestanti, ma rafforza le difese immunitarie delle piante, in modo da renderle autonome anche a guarigione avvenuta.
Per utilizzarlo correttamente occorre diluire 15-20ml di prodotto in un litro d'acqua e nebulizzarlo direttamente sulle foglie, nel caso di un uso a livello preventivo sarà sufficiente effettuare il procedimento una volta ogni 10 giorni, mentre in caso di attacco di batteri o funghi sarà meglio utilizzarlo tutti i giorni fino a completa guarigione, continuando poi la cura a livello preventivo.

In ogni caso consiglio di utilizzare sempre i Microrganismi Effettivi EM per l'innaffiatura, a tal proposito esiste una soluzione chiamata MICRORGANISMI ATTIVATI, essi hanno la forza di promuovere la germinazione, la crescita delle radici, la fioritura, l'allegagione e la maturazione delle piante.
Li uso quotidianamente per l'innaffiatura miscelando 30ml di prodotto per ogni litro d'acqua.

Utilizzando questi prodotti possiamo dire definitivamente addio a pesticidi e altri prodotti chimici che infieriscano sulla salute nostra e dell'ambiente circostante.

TERRAFERT SOIL, TERRAFERT FOLIARE, MK-5 e MICRORGANISMI ATTIVATI li puoi trovare direttamente qui, dove registrandoti al sito potrai avere un prezzo speciale.

Per adesso vi saluto, mi auguro di aver creato un buon articolo, utile a tutti voi colleghi di giardino e orto.
Se ritieni questo articolo interessante, utile a te o qualcun'altro, mi farebbe piacere se venisse condiviso ai vostri amici.

A presto 
Michele



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